lunedì 23 novembre 2009

Fedora 12 Constantine e driver Nvidia




Ebbene sì, è uscita già da qualche giorno (addio amato Leoncino, sigh) e si presenta con alcune features interessanti in termini di usability, la cui descrizione è facile trovare in rete.

Quella che spero di testare al più presto, e magari scriverci pure due righe sopra, è la rinnovata gestione di pulseaudio della periferica bluetooth, con lo scopo di effettuare chiamate Skype od in generale voip a mani libere.

Ma la nuova nata (anzi, il nuovo nato) si presenta, oltreché con un kernel 2.6.31.5-127.fc12.x86_64 , subito con un bel problemino, di quelli che fanno un po' incavolare quelli come me che si battono per un Linux semplice semplice ed al contempo efficacissimo: la gestione dei driver Nvidia.

L'occasione di un piccolo rinnovo del parco macchine aziendali (non automobili, eh :-) ) mi ha portato ad optare per una piattaforma procio Intel i5 su scheda madre Asus P7P55D abbinata ad una scheda grafica Gainward Nvidia GTX260 216sp 1792Mb Ram DDR3, con 6 Gb di RAM Corsair PC12000 a 1600Mhz ed un paio di Barracuda 7200rpm 32mb da 1 Tb l'uno (ad oggi con 650 euro, cercando bene, si prende tutto).

Solo la GTX (una bestia, davvero) mi lasciava qualche perplessità di gestione, ma i driver 190 (così come i 173 aggiornati) promettevano soddisfazioni a piene mani.

OK. PC assemblato, iso scaricate (scarico sempre tre versioni: la x86_64, la i686 e la live, anche se poi installo solo la 64 bit), DVD masterizzati e vai di installazione: rapida, pulita, insomma il solito anaconda :-) .

E dopo aver installato il sistema, la prima cosa che corri a vedere quale è ? Ma come funziona la roboante scheda grafica, no ?
Eh, già.
E allora vai con l'installazione di yumex e dei repo rpmfusion, che ci andiamo a prendere il nostro beneamato driver....

Sorpresa: i classici driver Nvidia NON CI SONO, né nel free, né nel nonfree, né nell'update.
C'è solo il xorg-x11-drv-nouveau, e uno pensa: va beh, funzionerà lo stesso, no ? Avranno semplificato il tutto.
Così provi a fa andare, che so, un foobillard o un qualcosa di OpenGL, o compiz fusion: niente, un deserto.

Maccome, con la Geforce Go 7600 del portatile va tutto alla grande, e con 'sto mostro delle nevi no ?

Il motivo ce lo spiega Gianluca Sforna nel suo Blog in questo post.

Morale: tocca installare i repo -testing e dare l'installazione manuale. Fin quì, vabbè, qualche passaggio in più e una mezzora persa per capire 'sta storia dei driver: ora, lunga vita all'open e speriamo di non aver più bisogno di driver proprietari, però se quelli open sono ancora molto meno performanti dei closed, perlomeno mi aspetterei che questi venissero messi nei nonfree, al limite update, ma non di dover venir scemi a cercarseli nel testing.

Chiusa la questione, non è che la procedura di installazione sia esente da rischi: il driver nouveau, infatti, non gradisce molto la disinstallazione, e si potrebbero ingenerare dei problemi, al successivo avvio, del tipo “che fine ha fatto il desktop manager ?” .

Per evitare guai, consiglio di seguire pedestremente questa procedura, facendo estrema attenzione alla digitazione dei comandi specie quelli previsti, qualora fosse il caso di attuarla, alla voce “If nouveau refuses to die try “.

A dirla tutta, i passaggi 2 e 3 sono inutili, se attuate subito il passaggio 4 dopo l'1.

Ricordarsi che, per arrivare rapidamente ad una shell dopo un boot (la gestione dei driver grafici conviene farla con x11 non ancora attivato) è sufficiente editare la linea del kernel di grub (bloccare il counter di grub, selezionare il kernel di Fedora e dare “e”, selezionare la linea del kernel e dare “e”) ed aggiungere in fondo il numero 3, dare invio e quindi “b” per il boot.

In questo modo il kernel viene avviato in init 3 e dalla shell potrete dare tutti i comandi del caso, preferibilmente loggandovi come root, in questo caso (l'avete riattivato, vero ? :-) ), anzichè dare sudo come utente (avete inserito il vostro utente nei sudoers, vero ? :-) ), altrimenti vi resta il solito “su” + password ;-).

Mi raccomando, precisione nei comandi, o dopo il dracut la vostra amata Linuxbox potrebbe eclissarsi.

Buona Nvidia.

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